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Scenari Mondo
07 ottobre 2015 - Esteri - Europa - Panorama
Indipendentisti di tutta Europa unitevi

Dopo il voto del 27 settembre, il parlamento catalano darà il via al processo di indipendenza della regione. L’obiettivo è separarsi pacificamente dalla Spagna nel 2017 con un referendum. Il primo ostacolo è la divisione dei separatisti sulla formazione del nuovo governo regionale, che ha ottenuto la maggioranza dei seggi (73 su 132), ma non dei voti (48,5 per cento). Il secondo ostacolo è il no secco di Madrid al referendum, ma a fine anno la Spagna vota e le carte potrebbero cambiare. Se la Catalogna prepara la battaglia per la «disconnessione», la Scozia minaccia di tornare alle urne per l’indipendenza dopo la sconfitta nel referendum del 2014. La premier scozzese Nicola Sturgeon ha intimato al britannico David Cameron di non «perdere tempo» nel concedere maggiori poteri a Edimburgo. E in Italia il Movimento Trieste Libera si batte per l’indipendenza della fetta di territorio più piccolo d’Europa: 200 mila abitanti. 


video
21 novembre 2015 | Tele 4 | reportage
Ring - Speciale terrorismo
Intervista a tutto campo sugli attacchi di Parigi ed il pericolo delle bandiere nere

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radio

05 ottobre 2010 | Radio 24 | intervento
Europa
Allarme terrorismo
Anche Italia e Spagna, oltre a Gran Bretagna, Francia e Germania, erano possibili obiettivi dell'attacco multiplo dei terroristi in Europa, sti­le Mumbai. Lo rivela al quotidiano in­glese Daily Telegraph una fonte dell' intelligence Usa. Il piano dei terrori­sti studiato nelle aree tribali pachista­ne, a ridosso del confine afghano, prevedeva attacchi nei centri della capitali europee o delle principali cit­tà. Commando suicidi, come a Mum­bai, avrebbero cominciato a sparare per strada, in mezzo ai passanti, o si sarebbero fatti saltare in aria per compiere un massacro. GIULIETTO CHIESA PENSA CHE SIA "DISTRAZIONE DI MASSA". UN GRANDE COMPLOTTO INVENTATO O POCO VIA, COME L'11 SETTEMBRE.

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23 settembre 2010 | Nuova Spazio Radio | intervento
Europa
L'estrema destra in Europa avanza
Tutti euroscettici fanno leva sulle paure dell’immigrazione galoppante, delle minoranze scomode come i Rom e della moltiplicazione dei minareti. L’ingresso nel parlamento svedese dei “Democratici” di Jimmie Akesson, che a 31 anni viene bollato esageratamente come il nuovo Hitler, è solo l’ultimo dei successi della destra dura e pura nel vecchio continente. In realtà si tratta di movimenti con diversi gradi di estremismo e populismo, che stanno crescendo soprattuto nell’est Europa e nel freddo nord.

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