Molti politici nostrani hanno fatto ancora una volta una figura meschina. Gli stessi che giocano al tiro al bersaglio con il regime egiziano sul caso Regeni difendono a spada tratta il governo italiano, che qualche peso sulla coscienza dovrebbe averlo per come è andata a finire la storia degli ostaggi. Nel caso di Failla e Piano non risulta che abbiano sollevato il problema dell’avallo del governo Renzi al raid americano a Sabrata, che ha rotto l’equilibrio locale facendo rischiare la pelle a tutti gli ostaggi, anche i due tornati a casa. E soprattutto provocando una reazione a catena sfociata nella morte di Failla e Piano. Non c’è da stupirsi se gli stessi giornaloni, che puntano, non a torto, il dito contro il presidente egiziano Al Sisi, non fanno lo stesso con Renzi chiedendo lumi sul fatto che lui ed il capo dello Stato erano informati del raid Usa, che ha dato inizio al disastro degli ostaggi di Sabrata. E non abbiano alzato un dito almeno per rinviare l’attacco.
Ancora più disarmante la reticenza della politica e del governo sul ruolo jihadista dei tunisini delle bandiere nere vissuti pure da noi, nel rapimento degli ostaggi italiani.
articoli
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28 settembre 2016 | Panorama | reportage Le sabbie mobili dei sequestri libici [continua] [www]
31 marzo 2016 | Il Giornale | reportage Serraj sbarca a Tripoli e viene accolto a fucilate [continua] [www]
13 agosto 2016 | Il Giornale | reportage Sirte, minaccia all’Italia: “E’ il porto dell’Isis per andare verso Roma” [continua] [www]
12 marzo 2016 | Il Giornale | reportage Tutte le bugie del governo sul raid e gli ostaggi in Libia [continua] [www]
03 febbraio 2016 | Panorama | reportage L’intervento in Libia è (quasi) imminente [continua]
06 novembre 2016 | Il Giornale | reportage Liberi i 2 italiani rapiti in Libia Ma col giallo: pagato riscatto? [continua] [www]
Libia Con Luxuria bomba e non bomba
Il governo italiano, dopo una telefonata fra il presidente americano Barack Obama ed il premier Silvio Berlusconi, annuncia che cominciamo a colpire nuovi obiettivi di Gheddafi. I giornali titolano: "Bombardiamo la Libia". E prima cosa facevamo? Scherzavamo con 160 missioni aeree dal 17 marzo?