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25 agosto 2018 - Il Fatto - Italia - Il Giornale
Guardaboschi contro la rotta balcanica
Fausto Biloslavo
La regione Friuli-Venezia Giulia mostra i muscoli e mobilita le «truppe» forestali al confine con la Slovenia per fermare i clandestini. Dal 9 luglio sono stati intercettati 450 migranti nella zona di Trieste, in realtà in linea con i numeri dell\'anno scorso, come ha confermato la Questura. D\'estate si riaccende sempre la rotta balcanica, ma questa volta ci sono almeno 4000 migranti bloccati al confine fra Bosnia e Croazia, secondo Medici senza frontiere. E dall\'inizio dall\'anno sarebbero arrivati in Bosnia in diecimila con l\'obiettivo di raggiungere l\'Europa attraverso l\'Austria o l\'Italia.
«Dalla prossima settimana la Regione metterà a disposizione il corpo forestale del Friuli Venezia Giulia per attività di supporto ai controlli lungo la fascia confinaria con la Slovenia» ha annunciato ieri il giovane governatore leghista, Massimiliano Fedriga. 
Il Viminale aveva inviato già un mese fa dei rinforzi per affrontare il periodo estivo. Il segnale più evidente sono zaini, vestiti, scarpe abbandonati lungo i sentieri del Carso triestino percorsi da gruppi di 10-20 migranti dopo essere stati portati al confine sloveno dai passeur. Nelle ultime 48 ore sono stati mobilitati altri cinquanta agenti sul varco del Nord Est, che verranno affiancati dai forestali.
Da alcuni giorni, però, il salotto buono di Trieste è invaso da afghani, pachistani e altri nazionalità che bivaccano sul molo Audace di fronte a piazza Unità d\'Italia, davanti alla Capitaneria di porto o nella zona della stazione. Lo spostamento della sede della Commissione per i richiedenti asilo da Gorizia al capoluogo giuliano ha provocato la concentrazione degli aspiranti profughi. Sui social è già scoppiata la rivolta con tanto di foto dei bivacchi scattate dai cittadini. Anche in questo caso il governatore Fedriga, molto vicino a Matteo Salvini, ha annunciato che «grazie al pronto intervento del ministero degli Interni, mai prima d\'ora così tempestivo, le autorità preposte provvederanno ad allontanare da Trieste tutti i migranti irregolari che si sono resi recentemente protagonisti di bivacchi non autorizzati sulle Rive cittadine». Probabile, però, che il fenomeno si ripeta nel tempo, come era capitato a Gorizia a causa della Commissione per l\'asilo insediata negli uffici della Prefettura, di fronte al palazzo della Regione a guida leghista.
Lungo la rotta balcanica i numeri sono ridotti rispetto al boom del 2015, ma in Serbia si sta registrando un aumento degli arrivi. Solo nelle ultime due settimane sono stati registrati quasi un migliaio di persone in più. Molti si affidano ai passeur, che per mille euro li portano in Bosnia attraversando in barca il fiume Drina. Dopo l\'imbuto bosniaco i croati hanno bloccato dall\'inizio dell\'anno 3200 migranti e la Slovenia ne ha fermati oltre duemila, il 248% in più rispetto al 2017. 
[continua]

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14 marzo 2015 | Tgr Friuli-Venezia Giulia | reportage
Buongiorno regione
THE WAR AS I SAW IT - L'evento organizzato dal Club Atlantico giovanile del Friuli-Venezia Giulia e da Sconfinare si svolgerà nell’arco dell’intera giornata del 10 marzo 2015 e si articolerà in due fasi distinte: MATTINA (3 ore circa) ore 9.30 Conferenza sul tema del giornalismo di guerra Il panel affronterà il tema del giornalismo di guerra, raccontato e analizzato da chi l’ha vissuto in prima persona. Per questo motivo sono stati invitati come relatori professionisti del settore con ampia esperienza in conflitti e situazioni di crisi, come Gianandrea Gaiani (Direttore responsabile di Analisi Difesa, collaboratore di diverse testate nazionali), Fausto Biloslavo (inviato per Il Giornale in numerosi conflitti, in particolare in Medio Oriente), Elisabetta Burba (firma di Panorama), Gabriella Simoni (inviata Mediaset in numerosi teatri di conflitto, specialmente in Medio Oriente), Giampaolo Cadalanu (giornalista affermato, si occupa di politica estera per La Repubblica). Le relazioni saranno moderate dal professor Georg Meyr, coordinatore del corso di laurea in Scienze Internazionali e Diplomatiche dell’Università di Trieste. POMERIGGIO (3 ore circa) ore 14.30 Due workshop sul tema del giornalismo di guerra: 1. “Il reporter sul campo vs l’analista da casa: strumenti utili e accorgimenti pratici” - G. Gaiani, G. Cadalanu, E. Burba, F. Biloslavo 2. “Il freelance, l'inviato e l'addetto stampa in aree di crisi: tre figure a confronto” G. Simoni, G. Cuscunà, cap. B. Liotti

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16 marzo 2012 | Terra! | reportage
Feriti d'Italia
Fausto Biloslavo racconta le storie di alcuni soldati italiani feriti nel corso delle guerre in Afghanistan e Iraq. Realizzato per il programma "Terra" (Canale 5).

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10 giugno 2008 | TG3 regionale | reportage
Gli occhi della guerra.... a Bolzano /1
Il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, non dimentica i vecchi amici scomparsi. Il 10 giugno ha visitato a Bolzano la mostra fotografica “Gli occhi della guerra” dedicata ad Almerigo Grilz. La mostra è stata organizzata dal 4° Reggimento alpini paracadutisti. Gli ho illustrato le immagini forti raccolte in 25 anni di reportage assieme ad Almerigo e Gian Micalessin. La Russa ha ricordato quando "sono andato a prendere Fausto e Almerigo al ritorno da uno dei primi reportage con la mia vecchia 500 in stazione a Milano. Poco dopo li hanno ricoverati tutti e due per qualche malattia". Era il 1983, il primo reportage in Afghanistan e avevamo beccato l'epatite mangiando la misera sbobba dei mujaheddin, che combattevano contro le truppe sovietiche.

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06 settembre 2018 | Radio immaginaria | intervento
Italia
Teen Parade
Gli adolescenti mi intervistano sulla passione per i reportage di guerra

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15 marzo 2018 | Radio Radicale | intervento
Italia
Missioni militari e interesse nazionale
https://www.radioradicale.it/scheda/535875/missioni-militari-e-interesse-nazionale Convegno "Missioni militari e interesse nazionale", registrato a Roma giovedì 15 marzo 2018 alle 09:23. L'evento è stato organizzato da Center for Near Abroad Strategic Studies. Sono intervenuti: Paolo Quercia (Direttore del CeNASS, Center for Near Abroad Strategic Studies), Massimo Artini (vicepresidente della Commissione Difesa della Camera dei deputati, Misto - Alternativa Libera (gruppo parlamentare Camera)), Fausto Biloslavo (giornalista, inviato di guerra), Francesco Semprini (corrispondente de "La Stampa" da New York), Arije Antinori (dottore di Ricerca in Criminologia ed alla Sicurezza alla Sapienza Università di Roma), Leonardo di marco (generale di Corpo d'Armata dell'Esercito), Fabrizio Cicchitto (presidente della Commissione Affari esteri della Camera, Area Popolare-NCD-Centristi per l'Europa). Tra gli argomenti discussi: Difesa, Esercito, Esteri, Forze Armate, Governo, Guerra, Informazione, Italia, Ministeri, Peace Keeping, Sicurezza. La registrazione video di questo convegno ha una durata di 2 ore e 46 minuti. Questo contenuto è disponibile anche nella sola versione audio

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