Gli occhi della guerra incrociati in tanti reportage in prima linea. Per questo gli occhi della guerra diventano il titolo di un libro fotografico. Un libro per raccontare, con immagini e sguardi fugaci, 25 anni di servizi dai fronti più caldi del mondo.
TAIPEI - Le urla strazianti sembrano vere. I corpi distesi a terra, sedie e tavoli ribaltati, sirene d’allarme e gente presa dal panico rendono l’idea di cosa potrebbe accadere se i missili di Pechino piombassero su Taiwan, l’isola libera dell’estremo Oriente che la Cina considera roba sua. L’esercitazione di primo soccorso è organizzata dall’Accademia Kuma, che usa come stemma l’Orso nero, simbolo nazionale, con un fucile a tracolla.
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16 aprile 2015 | Sky Tg24 | collegamento
Profughi e clandestini dalla Libia
Le rotte della valanga di clandestini, che si sta riversando in Italia sono tre: la più importante parte dalla Libia, un’altra via mare dalla Turchia e la direttrice terrestre attraverso i Balcani. Le mappe del traffico di uomini sono state preparate dalla nostra intelligence. In marzo il responsabile dell’agenzia europea Frontex, Fabrice Leggeri, aveva lanciato l’allarme: “In Libia ci sono dai 500mila al milione di migranti pronti a partire”.