Muammar Gheddafi si è asserragliato nell’ultimo bunker di Sirte andando incontro al suo destino di polvere e sangue. In fondo è morto come aveva vissuto, sul filo del rasoio, in una sorta di piazzale Loreto libica. Non era l’Hitler del Nord Africa, ma aveva le mani tremendamente sporche di sangue non solo del suo popolo
articoli
01 aprile 2011 | Il Giornale | reportage Fuga dal regime, accanto al raìs restano soltanto gli "apostoli" [continua] [www]
19 marzo 2011 | Il Giornale | reportage Tripoli aspetta l’Apocalisse: «Pronti al martirio» [continua] [www]
28 febbraio 2011 | Il Giornale | reportage Viaggio nella città divisa tra ribelli e irriducibili [continua] [www]
13 agosto 2011 | Il Foglio | reportage Così Gheddafi sta usando gli immigrati "come un'arma" contro la Nato [continua]
23 agosto 2011 | Il Giornale | reportage Il giallo sulla sorte del Colonnello Fuggito via mare o chiuso a Tripoli? [continua] [www]
05 agosto 2011 | Il Giornale | reportage "Tripoli in contatto con ministri leghisti" [continua] [www]
08 settembre 2011 | Il Giornale | reportage La tripla vita della spia che ingannò il rais [continua]
Libia Che fine ha fatto Gheddafi?
Il colonnello Gheddafi è morto, ferito oppure in perfetta forma, nonostante le bombe, e salterà fuori con la sua ennesima e prolissa apparizione televisiva? Il dubbio è d’obbligo, dopo i pesanti bombardamenti di Tripoli. Ieri è ricomparaso brevemente in un video girato durante un incontro, all'insaputa dei giornalisti, nell'hotel di Tripoli che ospita la stampa internazionale.
Libia Con Luxuria bomba e non bomba
Il governo italiano, dopo una telefonata fra il presidente americano Barack Obama ed il premier Silvio Berlusconi, annuncia che cominciamo a colpire nuovi obiettivi di Gheddafi. I giornali titolano: "Bombardiamo la Libia". E prima cosa facevamo? Scherzavamo con 160 missioni aeree dal 17 marzo?